Lo scaldabagno elettrico rappresenta la soluzione più comoda per avere un sistema di riscaldamento dell’acqua sanitaria in casa, tuttavia è bene scegliere il modello adatto per la propria casa e le esigenze di lavaggio in modo da poter coniugare risparmio ed efficienza. E allora quale scaldabagno elettrico comprare? In commercio esistono numerosi modelli tra cui scegliere,e come per tutti gli elettrodomestici migliore è la qualità complessiva dell’apparecchio, maggiore sarà la prestazione ed il conseguente risparmio energetico. Il rapporto qualità-prezzo ottimale resta l’obiettivo finale di qualsiasi consumatore, che può trovare ciò che desidera anche grazie agli strumenti di comunicazione digitale che ha a sua disposizione.
Come funziona lo scaldabagno elettrico
Uno scaldabagno elettrico non è altro che un serbatoio coibentato in grado di mantenere l’acqua ad una temperatura costante e pronta per essere utilizzata: l’acqua fredda, una volta entrata nel serbatoio,
viene riscaldata e portata alla temperatura selezionata tramite una resistenza elettrica in rame, e un sistema di flessibili in uscita collegano l’acqua calda ai rubinetti dei sanitari, per permetterne l’utilizzo in tutti gli ambienti della casa. L’ultima componente fondamentale dello scaldabagno elettrico è il termostato, che ha la funzione di spegnere l’elettrodomestico non appena l’acqua raggiunge la temperatura ideale, e viceversa riaccenderlo non appena quest’ultima scende al di sotto di una soglia minima.
Tipologie di scaldabagno
A seconda delle necessità di utilizzo, possiamo scegliere per la nostra abitazione fra due grandi tipologie di scaldabagno elettrico, ovvero:
- Ad accumulo
- A riscaldamento istantaneo
La prima tipologia è dotata di un serbatoio ad accumulo per il mantenimento costante della temperatura dell’acqua, e a seconda della capienza può risultare più o meno ingombrante, inoltre impiega una certa quantità di tempo per portare l’acqua alla temperatura desiderata: per questo motivo è importante scegliere la capienza giusta rispetto ai componenti del nucleo familiare anche per limitare i consumi elettrici che potrebbero risultare importanti.
I modelli a riscaldamento istantaneo hanno dimensioni molto più contenute essendo privi di serbatoio, e la caratteristica peculiare è di portare appunto immediatamente l’acqua calda, ma per ottenere ciò il sistema riscaldante assorbe il massimo dell’energia per raggiungere la temperatura desiderata. In definitiva il boiler ad accumulo consuma elettricità giorno e notte per mantenere l’acqua a temperatura, mentre lo scaldabagno istantaneo funziona a piena potenza solo quando necessario.
Come scegliere lo scaldabagno
Per effettuare la scelta migliore per le proprie esigenze di utilizzo bisogna tenere quindi presente alcuni fattori determinanti, ovvero:
- Numero di membri della famiglia
- Dimensioni della casa
- Capacità dello scaldabagno
- Dove collocare il boiler
- Prezzo
Nel fattore costo ovviamente bisogna tenere presente non solo il prezzo di acquisto dell’elettrodomestico stesso, ma anche la capacità di consumo in bolletta che è la voce di spesa più importante: è stato calcolato che uno scaldabagno elettrico da 80 litri standard per una famiglia media può consumare fino a 1400kWh l’anno, ovvero il 40 per cento circa dei consumi totali, pertanto è bene scegliere modelli di classe energetica A che garantiscono bassi consumi e scegliere il modello adatto per capienza.
Come trovare lo scaldabagno ideale
Ma come trovare lo scaldabagno ideale tra i tanti prodotti a disposizione? Ci si può affidare ai comparatori on line di prodotto, che permettono di valutare le migliori offerte del momento attraverso un confronto diretto dei parametri tecnici più importanti. In questo modo sarà facile stabilire il rapporto qualità-prezzo più idoneo per le proprie esigenze di utilizzo e il budget a disposizione per l’acquisto del prodotto.
Acquistando il prodotto on line presso gli store specializzati si potrà inoltre usufruire di sconti e promozioni applicate che permettono di abbassare in maniera anche significativa il prezzo di listino, ottenendo un ulteriore risparmio.